Il titolo della mostra si riferisce all’idea di Klee di poter adottare una prospettiva “soprannaturale” come artista. Con un “occhio zoologico”, per così dire, vede gli umani come una specie aliena ancora da esplorare e si interroga sulla natura della società umana.

L’interesse di Klee per gli esseri umani e la società umana è evidente soprattutto nei disegni di Klee. Questi costituiscono la maggior parte del suo lavoro. Klee vede i suoi disegni non come schizzi ma come opere d’arte complete. Per Klee, il disegno era un modo di elaborare ciò che vedeva e sperimentava in forma astratta, ma anche un mezzo per pensare per immagini e creare mondi immaginari sulla carta.