La "Pittora" Artemisia Gentileschi. Una vita per l'arte

Una conferenza tenuta dalla storica dell’arte Rosalita Giorgetti Marzorati.

Lunedì 20 marzo 2023

Alle 18.30

Presso i locali del Ristorante Lorenzini

Partecipazione libera.

Segue una cena in comune.

Prima donna ad essere ammessa alla prestigiosa accademia del disegno fiorentina, vissuta a cavallo tra il ‘500 e il ‘600, Artemisia Gentileschi divenne una delle più grandi esponenti della scuola caravaggesca.

Il programma “Ho visto cose” di Rete 2 della RSI ne ha parlato con Rosalita Giorgetti Marzorati, curatrice della conferenza dedicata alla “Pittora”.

Madre, moglie, amante, ma soprattutto grande guerriera. Artemisia Gentileschi è diventata un’icona simbolo del femminismo, una donna che si è ribellata allo stupro subito portando il proprio carnefice in tribunale. Questo accadeva nel 1612. Il suo coraggio non fu premiato, fu torturata, ridicolizzata, messa al centro di pettegolezzi per tutta la vita. Eppure la Gentileschi, una delle più grandi esponenti della scuola caravaggesca, fu la prima donna ad essere ammessa alla prestigiosa accademia di disegno fiorentina e dedicò tutta la sua vita all’arte, guadagnandosi il titolo di “Pittora”.

Alle ore 18:30 scopriremo, insieme a Rosalita Giorgetti-Marzorati, mediatrice dell’arte, la straordinaria storia di Artemisia Gentileschi.

Dopo la conferenza ci sarà la possibilità di cenare insieme in piacevole compagnia della mediatrice Giorgetti-Marzorati e di alcuni membri del comitato direttivo di Berna Arte e Cultura.

L'iscrizione all'evento è obbligatoria

Rosalita Giorgetti Marzorati

Nata a Locarno nel 1981, ha conseguito la laurea presso la facoltà di lettere e filosofia dell’Università Cattolica di Milano nel 2005. Ha completato la sua formazione ottenendo un Master in mediazione dell’arte presso la stessa università.
Ha mosso i primi passi nell’ambito culturale al Festival del Film di Locarno ed è stata assistente della curatrice al Museo comunale d’arte moderna di Ascona. Per sei anni ha lavorato al Zentrum Paul Klee di Berna in qualità di mediatrice dell’arte, dapprima come guida italofona e in seguito come co-responsabile del gruppo di mediazione.
Dal 2016 è collaboratrice scientifica presso l’Ufficio federale della cultura . Parallelamente collabora attivamente con il Zentrum Paul Klee e il Kunstmuseum di Berna per le attività di mediazione dell’arte in lingua italiana e francese.