Nella Roma degli anni Dieci la diciassettenne Alma, figlia di emigrati poschiavini, si sente completamente romana, e si dispera quando il medico ordina al padre malato di ritornare in Svizzera. Oltre alla Città eterna Alma deve dire addio anche ad Antonio, suo primo amore. Il ritorno in una patria mai vista, la necessità di lavorare per mantenersi e la morte della madre metteranno a dura prova Alma, che riuscirà però ad uscirne sempre con la testa alta. Il romanzo storico di Patrizia Parolini unisce resoconti e documenti di famiglia alla pura invenzione narrativa, per trasformare il dato storico in un vortice di atmosfere ed emozioni. Alma è una storia di emigrazione e ritorno, di nostalgia e di rapporti famigliari.